A cura di roberto Parnetti:
"Dalle analisi effettuate presso il laboratorio di Tossicologia Forense Veterinaria dell’Unirelab di Settimo Milanese, centro accreditato per le analisi antidoping sui cavalli da corsa e utilizzato dal MIPAAF i campioni ematici dei cavalli partecipanti al Palio di Buti del 17 gennaio 2016 sono risultati tutti negativi".
Questa la nota emessa dal direttivo dell'Associazione Palio delle Contrade di Buti sulla vicenda della morte del Purosangue Inglese Golden Down accaduto nell'ultima edizione del Palio dello scorso gennaio.
Il cavallo, abbinato alla contrada biancorossa di San Rocco montato da Alberto Bianchina, nella terza batteria prima di giungere al traguardo stramazzò a terra senza aver avuto impatti con altri poiché si trovava in ultima posizione. Purtroppo, nelle ore successive al tragico evento, specie nei social network, si erano diffuse voci incontrollate che indussero il Presidente Lorenzo Caterugli a rilasciare anche una dichiarazione a tal proposito "...non è assolutamente vero che Golden Dawn, il cavallo poi deceduto, fosse ferito ad una gamba già dall'ingresso in pista, come non è vero che si sia presentato al canape con dei tamponi al naso per nascondere una emorragia pre-esistente. Sono pure invenzioni prodotte dai soliti mistificatori che, come sempre succede in fatti come questo, vantano fonti non verificabili, amicizie importanti o presunte conoscenze del mondo dell'ippica, tutto per una mania di protagonismo che la nascita dei social network ha alimentato a dismisura".
Adesso si rimane in attesa dei risultati degli esami autoptici per stabilire la causa che ha portato alla morte del cavallo.