San Secondo Parmense: Definita la rosa dei cavalieri della "Contrada Trinità"

A cura di Marzia Fanzini:


Definita la "rosa" dei Cavalieri della Contrada Trintà alla vigilia della XXV edizione del Palio delle Contrade. Sarà Lorenzo Desimone da Bibbiano (RE) a calcare per primo la lizza dell'Arena Del Grosso il 25 Maggio in occasione del Palio degli Esordienti quindi il 1 Giugno il Primo Cavaliere Carlo Farsetti da Arezzo per la XXV edizione del Palio delle Contrade. Secondo Cavaliere per la Contrada bianco/rossa Adalberto Rauco sempre da Arezzo.

Con grandissimo piacere la Contrada Trinità comunica che sarà Lorenzo Desimone da Bibbiano (RE) a giostrare domenica 25 Maggio il "Palio degli Esordienti" a San Secondo Parmense. "Lorenzo e' un grande Cavaliere nel puro senso della parola" dice Adriano Ciabani, Rettore della Contrada, "apprezzato e stimato in tutto l'ambiente giostresco-quintanaro d'Italia, già Consigliere della Contrada stessa e attivissimo insieme a Daniela. Siamo molto orgogliosi che sia proprio un contradaiolo sulla lizza dell'Arena Del Grosso a difendere i nostri colori in questa edizione straordinaria, e ringraziamo Lorenzo per avere accettato con tanto entusiasmo l'ingaggio".

Arezzo: "I cavalieri di Arezzo" si esibiscono per il torneo dei 4 quartieri

A cura di Roberto Parnetti:

Prima esibizione 2014 per i Cavalieri di Arezzo che, il prossimo 19 aprile, animeranno la seconda edizione della kermesse internazionale di Rugby (riservata alle categorie Under 15 e 17) denominato “Torneo 4 Quartieri di Arezzo” organizzato dal Vasari Rugby di Arezzo e che si svolgerà presso i campi da gioco di via dell’Acropoli. Lo spettacolo dei Cavalieri di Arezzo è previsto al termine della prima giornata di gare (inizio alle ore 18,00) che vedrà impegnate 16 squadre in rappresenta oltre che dell’Italia, anche di Francia, Inghilterra e Svizzera. Il gruppo presenterà il reperterio di giochi storici a cavallo che li hanno fatti conoscere, non solo in ambito nazionale, ma anche in Europa; si passerà dunque dalla giostra della Quintana al tiro al buratto, dagli aneli a terra al foconò per chiudere, in un crescendo di emozioni, con gli spettacolari scontri cavaliere contro cavaliere. Per tale occasione, ed in virtù del fatto che ad assistere al torneo vi saranno spettatori esteri al seguito delle squadre partecipanti al torneo, tutte le fasi dello spettacolo saranno commentate anche in inglese. La “formazione” che si esibirà sarà composta da otto cavalieri con rispettivi palafrenieri ed il vessillifero.
L’ingresso allo spettacolo è gratuito.

Arezzo: "Dalle Giostre e Palii...agli Eventi Storici di Tradizione"

Questo il tema del convivio del Panathlon aretino del mese di marzo

A cura di Uffici Stampa EGV (Edizioni Giorgio Vasari):

Si parlerà di come sono nate le Giostre ed i tornei cavallereschi nella serata conviviale di marzo del Panatholn di Arezzo in programma per lunedì 31 p.v. Un viaggio che partirà dall’Italia di inizio ‘900 che ha visto il rifiorire delle manifestazioni storiche (tra cui la Giostra del Saracino riprisitinata nell’agosto del 1931) che ogni anno animano le piazze di molte città, per arrivare alla neo-nata disciplina promossa dalla FISE e denominata Area Eventi Storici di Tradizione che nel 2013 ha assegnato il primo trofeo toscano (che si è svolto negli impianti dell’Arezzo Equestrian Centre) e che ha visto giostratori ed amazzoni aretini conquistare ben 7 medaglie su 9. La serata, che sarà arricchita dalla proiezioni di alcuni filmati, è promossa e condotta da Roberto Parnetti (membro della Commissione del Comitato Regionale Toscano FISE) e vedrà la partecipazione di Massimo Petaccia (Presidente del Comitato Regionale Toscano della FISE), Goffredo Pasquini (Responsabile della Commissione del Comitato Regionale Toscano Area Eventi Storici di Tradizione della F.I.S.E.) ed alcuni medagliati del trofeo toscano.

Torrita di Siena: La Contrada Stazione vince un Palio bagnato

A cura di Roberto Parnetti:

“Palio bagnato palio fortunato” così avranno pensato i contradaiolo bianco - rosso - blù della Contrada Stazione che ieri hanno vinto la 57.ma edizione del palio dei Somari di Torrita di Siena con il fantino, esordiente, Francesco Ferrari detto “spaghetto” in groppa a Nuvola. Un’edizione che è stata caratterizzata infatti dai capricci di giove pluvio con la batteria di recupero e la finale corse sotto la pioggia anche se non tale da impedire un eventuale rinvio. La cronaca; le quattro batterie di qualificazione hanno visto la vittorie delle contrade Refenero, Stazione, Le Fonti (con il somaro giunto scosso primo sul tragurado) e Porta Gavina mentre la batteria di recupero (composta dalle contrade seconde classificate) ha visto la vittoria andare alla contrada dominatrice della passata edizione del palio ovvero Porta Nuova con il fantino Alessandro Guerrini. La finale non ha avuto praticamente storia con l’accoppiata “Spaghetto - Nuvola” che hanno preso la testa fin dall’abbassarsi del canapo (mossiere di questa edizione è stato l’esordiente Pergiovanni Capacci e la giuria presieduta da Roberto Parnetti, con Paolo Abram e Gianfranco Paolini) ed allungare progressivamente il passo staccando gli avversari che nulla hanno potuto per contrastare il rivale. Al terrmine è esplosa tutta la gioia dei rionali, con in testa il Presidente Massimo Bolici, che si sono riversati sul campo per ricevere dalle mani del presidente del’Associazione Sagra di San Giuseppe Rodolfo Damigelli il palio dipinto da Daniele Ricco. La Stazione torna alla vittoria dopo sette edizioni e sale a quota dieci nell’albo d’Oro della manifestazione.

Faenza: Il Rione Bianco torna alle origini...si chiamerà "Borgo Durbecco"

Dal sito rionebianco.it:


La conferenza stampa del 21 marzo ha dato la definitiva ufficialità al cambio di nome del Rione 

 “C'è qualcosa di nuovo oggi nel Borgo... anzi d'antico” Con questa citazione poetica liberamente adattata, il Rione Bianco ha presentato in autunno il progetto per il cambio della propria denominazione. L'iter burocratico ha coinvolto dapprima l’assemblea generale dei soci e in seguito gli organi istituzionali del Palio del Niballo, che hanno dato il loro parere favorevole. Da quest'anno dunque sarà “Borgo Durbecco” il nome del rione rappresentato dai colori bianco e azzurro: un ritorno alle origini storiche, culturali e sociali del Borgo. Il progetto, nato sulla scia delle celebrazioni per i cinquant’anni del Palio, ha raccolto la sfida di trovare risposta alle domande lanciate dalla conferenza “Il Rione di Borgo Durbecco tra il bianco e l'azzurro”, tenutasi nel maggio del 2010. Il Borgo esiste da lunghissimo tempo: i primi insediamenti risalgono già all’XI secolo, mentre è di epoca Manfrediana la costruzione della cinta muraria. Lo stesso Corso Europa fino al primo dopoguerra si chiamava ancora Corso Borgo Durbecco. Perchè allora non tornare a “rinverdire i fasti della città Manfreda” rispettando la storia? La risposta non può che essere una sola: i Borghigiani traggono forza e orgoglio proprio dall'appellativo che li contraddistingue, ed il loro rione è il Borgo Durbecco. Il prossimo 6 aprile, in occasione della festa di San Lazzaro, il Borgo Durbecco sfilerà in corteo per celebrare l’avvenimento. Al termine della festa avrà luogo una cerimonia ufficiale presso la sede di Piazza Fra’ Saba, seguita da un buffet aperto a tutti i Borghigiani e Faentini.

Guarda il video di presentazione e scarica il materiale del progetto su www.borgodurbecco.it

E' online anche il video della conferenza stampa, guardalo su Livestream

Campionato Fitast: Domani inizia l'avventura degli arcieri della "Sagittarius Piceno"

ASCOLI - Inizia domani a Todi (Pg) il cammino degli arcieri Piceni nel campionato Fitast (Federazione Italiana Arco Storico e Tradizionale). Il V° torneo "Arcus Tuder" organizzato nella cittadina umbra è una gara rientrante nell'ambito del programma relativo al Campionato Nazionale dell'a.s.d. Fitast.
Alcuni degli arcieri piceni che saranno impegnati nella competizione li vedremo poi impegnati a luglio
proprio qui in Ascoli per aggiudicarsi la freccia d'oro e la brocca d'oro nella competizione organizzata dall'Ente Quintana.
Durante questi mesi si sono allenati tutti insieme, condividendo la grande passione per l'arco. Alcuni di loro risultano essere tesserati nella Compagnia "Sagittarius Piceno", altri nella Compagnia "Askalaie Nobile Arciere Ascolano", altri non tesserati. ma tutti con la stessa passione e con il massimo rispetto reciproco.
Già da domani alcuni dei nostri Robin Hood potranno saggiare la loro bravura a Todi, poi a fine gara tutti si ritroveranno insieme a pranzo. A seguire la premiazione della gara.
Ecco qui l'elenco degli arcieri Piceni: Elisa Celani, Nullo Clerici, Emilio D'Angelo, Giovanna D'Angelo, Fulvia Di Bartolomeo, Marco De Angelis, Carlo Guaiani, Eleonora Lattanzi, Moreno Mascaretti, Roberto Mindoli, Alessandra Nardinocchi, Roberto Nardinocchi, Enzo Nicolantonio, Ersilia Panichi, Andrea Pepe, Andrea Quercia, Marco Santamaria, Roberto Angelini, Andrea Damiani, Monia Onesti, Anna M. Poli, Andrea Traini,
Giuseppe Capponi, Mario Ferretti, Giuseppe Parisani, Luigi Sacripanti.
Quindi non ci resta che augurare buona fortuna ai nostri arcieri Ascolani!!!

QUI SOTTO IL PROGRAMMA COMPLETO:

Massimiliano Mariotti

San Secondo Parmense: La Contrada del Grillo conferma Cristoforo Tarullo

Dal sito arezzoora.it, a cura di Roberto Parnetti:

Il consiglio direttivo della Contrada del Grillo, comunica, con immenso piacere, di aver rinnovato i propri accordi con la Scuderia Sulmona anche per l’anno 2014. Il 25° Palio delle contrade, che si disputerà in notturna Domenica 1 Giugno, verrà quindi corsa dal cavaliere Cristoforo Tarullo di Scanno (AQ) classe 1990 che, per il secondo anno consecutivo, difenderà i colori Bianco-Viola. Memori della bellissima prova di esordio di Cristoforo nel 2013, in sella a Matilda, la Contrada confida fiduciosa in un altro anno pieno di soddisfazioni. Per la giostra degli esordienti, si ravviva una collaborazione, fatta di passione ed amicizia, che da anni lega la Contrada al Rione Bianco di Faenza (Borgo Durbecco). Correrà la giostra degli esordienti il 25 Maggio per la contrada del Grillo, messer Luca Poli faentino classe 1994 che si sta allenando, in collaborazione con lo staff della scuderia del Rione Bianco, per correre diverse gare, tra le quali, oltre il torneo degli esordienti di San Secondo, anche la Bigorda d’Oro a Faenza.

Sestiere Sant'Emidio: Stasera cena dei coordinatori di corteo

(foto quintanadiascoli.it)

ASCOLI - Stasera presso la sede del Sestiere di Sant'Emidio si svolgerà la cena dei coordinatori di corteo dei sei sestieri e del gruppo comunale della Quintana di Ascoli. Come già avvenuto in altre occasioni sarà una serata all'insegna dell'allegria e dell'incontro tra i colori di ogni Sestiere. Naturalmente tutti condividendo insieme la passione per la Quintana. Dopocena, quando il vino inizierà a fare effetto, spazio per tutti con il karaoke.
A partire poi dalla prossima settimana inizierà il corso di preparazione dei coordinatori di corteo in vista delle giostre 2014. Il corso diretto dal coreografo Luigi Morganti vedrà otto incontri che si terranno ogni venerdì sera, nelle sedi dei vari Sestieri. La particolarità rispetto allo scorso anno, è che mentre prima la possibilità di intervenire era aperto a tutti, quest'anno ogni Sestiere potrà partecipare con un numero massimo di sette persone. Nei prossimi giorni sarete aggiornati con il calendario dettagliato degli incontri del corso, del luogo e ora di ogni incontro.





Massimiliano Mariotti

Niballo di Faenza 2014: "Il parere dell'esperto"

(foto Roberto Paiella)

"Il parere dell'esperto", a cura di Mario Giacomoni:

NIBALLO 2014... cammino su e giù per la redazione... mi chiedono di scrivere qualcosa... è "deprimente" non aver nulla di nuovo da buttare giù... o forse è meglio... può voler dire che tutto va bene... che si respira aria sana e tranquilla nell'aere faentino degli appassionati di NIBALLO... quello che, oramai è risaputo, di FAENZA E' IL SOLO, VERO E UNICO PALIO... l'amico mio, il vecchietto, da alcune settimane risiede stabilmente in Toscana... al rientro dall'ultimo viaggio americano ha dichiarato che lui verrà a Faenza solo dopo la giostra minore... ho provato a redarguirlo... a commentare che senza di lui per me non è la stessa cosa... m'ha risposto che non s'avvelena l'anima con questi matti... e che ora faccio lo "scordo" ma un tempo mi comportavo allo stesso modo quindi cos'ho da dire (!?)... che si gode le "su corse a pelo" (adesso parla così, che ci posso fare) e che io m'arrangi da solo o con quegli altri vagabondi della redazione... ekkellalà, manca poco che mi mandi anche a caga' (!)... gli altri in questione, i "vagabondi" come li chiama lui (e in effetti), mi dicono che si può aspettare anche fine Aprile/inizio Maggio perchè veramente non c'è nulla di importante che bolla in pentola... io già vi ho pubblicato (poco tempo fa) un pronostico... sul quale non credo di sbagliar di molto... i cavalli sembrano essere quelli... e poi fino alle visite non v'è certezza... come sapete il Team Spadari "viaggia in sicurezza"... e quindi (?)... dai, v'arlenco i bigordini e poi mi vado a bere un tè con sei o sette biscottini... per il Borgo Luca Poli (debuttante) aprirà le danze... per il Nero Matteo Tabanelli (debuttante)... per il Verde Nicolas Billi (debuttante e unico nome sul quale al momento ancor non c'è la conferma ufficiale)... per il Rosso Valentino Medori (al rientro)... per il Giallo Daniele "Totamaia" Beoni (campione in carica)... ECCO QUA... NIBALLINI MIEI... SIATE CONTENTI... NON V'ARROVELLATE LE MENINGI O MENTI... ARRIVERA' GIUGNO... CON L'ODOR DEI TIGLI... PER L'ERBA NUOVA CORRERAN CONIGLI... SUONO DI ZOCCOLI, URLA, COMMOZIONE... GIUNGERA' INFINE... IL DI' DELLA TENZONE!


Marietto (solo coi suoi pensieri in una poco affollata redazione)

Palio di Siena: L'elenco dei 144 cavalli iscritti alle visite

Dal sito arezzoora.it, a cura di Roberto Parnetti:

Di seguito l’elenco dei 144 cavalli iscritti alle visite per l’ammissione all’Albo 2014 e che, dopo le visite mediche, potranno accedere agli incentivi previsti al Protocollo equino.

N° – NOME DEL CAVALLO – NOME DEL PROPRIETARIO
1 A.S. POLIDOR Romina Miseria
2 BOWILDE DA CLODIA Dino Pes
3 CAPO GIRO Marco Sampieri
4 CAVASONNO Egisto Giuseppe Galeazzi
5 CONTRO TUTTI Marco Sampieri
6 ESCULAPIO DA CLODIA Giuseppe Zedde
7 GIRA E RIGIRA Marco Sampieri
8 INDIANOS Massimo Milani
9 ISTRICEDDU Serena Butteri
10 ITALIANA DE SEDINI Federica Luchetti
11 LO SPECIALISTA Fabio Fioravanti
12 MAC GYVER Tamara Rosi
13 MAGIC TIGLIO Massimo Coghe
14 MASEDU Giuseppe Zedde
15 MIRKO MONELLO Alessandro Chiti
16 MISSISSIPPI Osvaldo Costa
17 MISTERIOSU Filippo Toti
18 MOCAMBO Mark Harris Getty
19 MONTIEGO Mark Harris Getty
20 MORESU Fabio Fioravanti
21 MOROSITA PRIMA Carolina Tacconi
22 NADIR DE MORES Samanta Sampieri
23 NAIKE’ Simone Picchi
24 NANNEDDU MEU Alberto Ricceri
25 NERONE SAURO Simone Berni
26 NESPOLO DE BONORVA Antonio Zedde
27 NICOLAS DE P.ULPU Mark Harris Getty
28 NIKAIA Giuseppe Zedde
29 NIMENTO Gian Piero Nerli
30 NITY DEA Andrea Caselli
31 NOBILE NILO Andrea Cicogna
32 NOIOSO Andrea Marchese
33 NOTTAMBULO Mattia Marchetti
34 NOVANTA Enzo Vannini
35 NOVERRE Augusto Posta
36 O’ SOLE MIO BELLO Egisto Giuseppe Galeazziato Stampa
37 OCCOLE’ Alberto Manenti
38 OCEANO BAIO Elisabetta Ferrini
39 ODORICO Alessandro Tozzi
40 OFFENZIO Mauro Bisconti
41 ONDINA PRIMA Dino Pes
42 ONEGLIA DE OZIERI Luca Francesconi
43 OPPIO Giuliano Brandini
44 ORA DI GALLURA Angela Rossi
45 ORGOLESE Simone Berni
46 ORIOX Giulia Zingarelli
47 ORPEN Graziano Chiappetta
48 OSAMA BIN Mark Harris Getty
49 OSVALDO Roberto Danesi
50 OTTIGLIA Gianpaolo Toscano
51 PACIFICO Dario Colagè
52 PADO Alessandro Chiti
53 PAGO PAGO Giuseppe Zedde
54 PALA Simone Berni
55 PALIO IMPERO Mattia Ermini
56 PAMPHEROS BAIO Luca Anselmi
57 PANTOFOLA Vincenzo Facchini
58 PARIDEUX Natale Ciro
59 PAROLACCIA Marco Sampieri
60 PASTEUR Olindo Pinciaroli
61 PAZZOSO Silvio Bini
62 PECCATRICE Simone Berni
63 PEDROT Sandro Berncardino
64 PERICLEA Osvaldo Costa
65 PESTIFERO Massimo Leonini
66 PHATOS DE OZIERI Giorgio Campanini
67 PICCOLO SOGNO Tommaso Furielli
68 PIKACIU’ Sandro Sganappa
69 PITZULU Mario Savelli
70 POLE POSITION Giuseppe Zedde
71 POLONSKI Mark Harris Getty
72 PORTO ALABE Fabrizio Brogi
73 PORTO REGAL David Tomei
74 PRANU RAFFIELI Rossella Nardi
75 PRESSING DE MORES Caterina Volpi
 76 PRETZIOSA Stefano Paccagnini
77 PREZIOSA PENELOPE Antonio Pozzi
78 PROFESSORE Alessandro Bandini
79 QINTAR Valentino Bussu
80 QUADRILIO Lucia Toto
81 QUADRIVIA Remo Carli
82 QUAKER Anna Maria La Mattina
83 QUAN Simone Berni
84 QUANNA Silvia Cortonesi
85 QUANTO VADO Antonio Zedde
86 QUANTOVALI Mark Harris Getty
87 QUARISMA Michela Lovicu
88 QUARTER Serena Butteri
89 QUARTZ DE MORES Moreno Bozzi
90 QUARZO BLU Mark Harris Getty
91 QUARZUS Francesco Manca
92 QUASAS Fabio Romanelli
93 QUASIMODA Camilla Marzi
94 QUASIMODO DI GALLURA Luigi Bruschelli
95 QUASIMOLO Michela Gori
96 QUATIVOGLIO Antonio Zedde
97 QUE MASCA Maurizio Pacchi
98 QUEBECK SAURO Duccio Ravenni
99 QUEEN REGAL Antonia Angela Mariani
100 QUEEN WINNER Carlo Fusi
101 QUELABU Massimiliano Fabbri
102 QUELLA ROSA Bernardino Vanni
103 QUEMAS DE SEDINI Giuseppe Zedde
104 QUERIDA DE MARCHESANA Giovanni Atzeni
105 QUERINO Stefano Bramerini
106 QUESTURINO Salvatore Muroni
107 QUI PRO QUO’ Caterina Anselmi
108 QUI’ LOGAN Mattia Marchetti
109 QUICKS Riccardo Nelli
110 QUIEROZ Federico Guglielmi
111 QUIETNESS Augusto Posta
112 QUIMPER Valter Pusceddu
113 QUINDIGIU Giuseppe Zedde
114 QUINOA PRIMA Stefano Serreli
115 QUINTANA Enzo Tansini
116 QUINTILIANO Niccolò Rugani
117 QUINTILLIANO DE AIGHENTA Emiliano Rinaldi
118 QUINTO ARIO Sandro Bencardino
119 QUIQUOQUA CI STA’ Ranieri Pannocchieschi D’Elci
120 QUIT GOLD Duccio Fatucchi
121 QULEDDU Roy Perinti
122 QULPA DI GALLURA Gianni Oddo
123 QUO VADIX Amedeo Catastini
124 QUOCCO Stefano Giannetti
125 QUORE DE SEDINI Salvatore Panebianco
126 QUOVADIS DEY Laura Quirini
127 QUSTU PURU Luca Zacchini
128 RAGNATELA Massimo Coghe
129 RAMONA DANZIG Mark Harris Getty
130 RAMSES Dario Colagè
131 REBECCA DE AIGHENTA Luca Veneri
132 RENALZOS Marcello Roti
133 REVERENDA MADRE Monica Mureddu
134 REXY Nicola Sandroni
135 RIJAHID Michele Ciriaco Campana
136 RIU MELE Simone Giraldi
137 ROBA E MACOS Osvaldo Costa
138 RODRIGO BAIO Massimo Maria Alessi
139 ROMANTICO BAIO Osvaldo Costa
140 RONDELLO Nicola Perinti
141 RONZIO Valter Pusceddu
142 ROTEGAGIU Roberto Meniconi
143 ROVAIO SAURO Massimo Martelli
144 RUBIEN Michele Catalani

Torrita di Siena: Tutto pronto per la 57° edizione

Tutto pronto a Torrita di Siena per la 57.ma edizione della Sagra di San Giuseppe che vedrà il momento cloù per domenica 23 marzo con la disputa del Palio dei Somari. Il Presidente dell’Associazione Rodolo Damigelli con il suo staff, ha allestito un ricco programma di iniziative collaterali che già stanno animando il paese della valdichiana senese. Per la corsa vera e propria, che vedrà le contrade battersi per aggiudicarsi il Palio dipinto da Daniele Dini Ricco, nei giorni scorsi si è svolta la riunione dei presidenti delle Contrade con i giudici che, nelle due ore di domenica, dovranno garantire lo svolgersi della manifestazione nel rispetto delle regole previste dal regolamento. La giura è composta da tre membri ed il mossiere: la novità più rilevante di quest’anno è proprio per il ruolo di mossiere incarico affidato, per la prima volta, a Piergiovanni Capacci. Riconfermati invece i tre membri di giuria: Roberto Parnetti (Presidente), vero e proprio veterano (nona presenza) poiché giudice fin dal 2007 anno in cui il comitato organizzatore decise di affidarsi a membri esterni alla manifestazione. Assieme a Parnetti, sul palco loro predisposto, saliranno anche Gianfranco Paolini (sesta presenza) e Paolo Abram (quinta presenza). Sul fronte dei fantini ecco i nomi dei prescelti dalle contrade: Contrada Cavone con Andrea Peruzzi detto “Drago” (fantino plurivittorioso con ben 5 edizioni), Le Fonti con Roberto Goracci detto “Bacchino” (vincitore di 4 edizioni), Porta a Gavina con Mirko Ciancagli detto “Baturlo” (vincitore di 2 Palii), Porta Nova con Alessandro Guerrini detto “Cobra” (vincitore dell’ultima edizione), Porta a Pago con Jonathn Guerri, Porta a Sole con Mirko Pieroni detto “Trombino”, Refenero con Giacomo Ciancagli detto “Granocchia” e Stazione con Francesco Ferrari. Il programma di domenica prevede la disputa di 4 batterie di qualificazione (tre giri di pista) con due contrade più una di recupero con le contrade seconde classificate. Alla finale (quattro giri) parteciperanno i 5 vincitori.

Quintana di Ascoli: Iniziative per il sessantennale della Giostra

Dal sito quintanadiascoli.it:


Al via le prime iniziative per il Sessantennale della Quintana di Ascoli che andranno ad integrare il programma istituzionale. Su espressa volontà del Presidente dell’Ente, il sindaco Guido Castelli, si è voluta cogliere questa importante ricorrenza dei 60 anni della rievocazione storica per avviare alcune iniziative di sensibilizzazione e coinvolgimento dei giovani e del mondo della scuola. “Proprio in una ricorrenza importante come quella del Sessantennale – spiega Castelli – abbiamo voluto sviluppare azioni tese ad attrarre l’interesse delle fasce giovanili ed anche a sensibilizzare i più piccini, come gli alunni delle scuole materne e primarie cittadine, per avvicinarli in maniera stimolante al mondo della Quintana. Un percorso, questo, orientato verso le nuove generazioni, ma partendo da un esempio come quello di una figura storica, della Rievocazione, quale quella di Alvaro Pespani, console del Sestiere di Sant’Emidio recentemente scomparso che vorremmo ricordare attraverso un’apposita iniziativa in fase di studio”.

I BANDI Le iniziative di questa prima fase riguarderanno, innanzitutto, due bandi per stimolare la creatività che saranno pubblicati già nelle prossime ore sul sito del Comune di Ascoli, sul sito ufficiale della Quintana, www.quintanadiascoli.it e sul profilo facebook ufficiale “Quintana di Ascoli”. Il primo bando – che coinvolgerà tutti i cittadini ascolani che abbiano capacità nelle arti grafiche – sarà finalizzato alla realizzazione della locandina della Quintana per l’edizione del Sessantennale. Il secondo bando – ugualmente indirizzato a tutti i cittadini ascolani che abbiano doti creative e grafiche – è finalizzato alla realizzazione del logo del Sessantennale della Quintana da utilizzare poi su tutto il materiale promozionale della manifestazione. In entrambi i casi, i bozzetti dovranno essere presentati all’Ente Quintana entro e non oltre il prossimo 15 aprile. Per ciascuno dei due bandi è previsto un premio in denaro pari a 500 euro.

“QUINTANA, 60 ANNI IN 60 PAROLE” Proprio per avvicinare il mondo giovanile alla Quintana, non poteva mancare un concorso “social”, ovvero utilizzando facebook. L’iniziativa, tesa a coinvolgere tutti gli appassionati di Quintana, consisterà nell’esprimere in 60 parole (da un minimo di 55 ad un massimo di 65) “un pensiero sulla Quintana del Sessantennale” attraverso il profilo facebook ufficiale della Quintana di Ascoli. Il concorso partirà dal 15 aprile e si concluderà il 15 maggio. In premio all’autore della frase prescelta da un’apposita commissione andranno due biglietti per l’ingresso alla giostra della Quintana.

LA QUINTANA ENTRA A SCUOLA Per quel che riguarda il coinvolgimento delle scuole materne e primarie, invece, l’intenzione è quella di andare a realizzare delle “lezioni animate” per i piccoli alunni (dai 3 ai 10 anni) per far conoscere loro da vicino la Quintana con le sue immagini, i suoi suoni, la sua magia. L’obiettivo è quella di far entrare in classe figuranti, musica, colori e bandiere. Con la possibilità anche di ammirare, magari, da vicino, un cavallo col suo cavaliere, da ospitare negli spazi aperti o nei giardini delle varie sedi scolastiche. In definitiva, un modo per avvicinare le nuove generazioni alla storia e, in particolare, al Medio Evo. Periodo previsto per le lezioni animate, maggio 2014.

Quintana di Ascoli: Sabato e domenica sessione di prove per i cavalieri

(foto Ascoli com'era www.flickr.com)

ASCOLI - Questo fine settimana vedremo tornare in pista i cavalieri dei sei Sestieri. Sabato 15 e Domenica 16 presso la struttura del Centro Ippico Piceno Horse, sito in fraz. San Gaetano, è prevista di comune accordo tra i sei Sestieri e il Rettore Traini una sessione di prove. Queste sessioni che hanno riguardato il periodo invernale saranno molto importanti per sciogliere gli ultimi dubbi su cavalli e cavalieri.
Mentre per i sestieranti è l'occasione giusta per tornare a vedere all'opera le sei scuderie. Tutti sono invitati ad assistere.

ECCO L'ORARIO DI PROVA DEI SEI SESTIERI:

SABATO 15 MARZO

DALLE ORE 09,00 ALLE ORE 10,30 - "SESTIERE DI SANT'EMIDIO"

DALLE ORE 10,30 ALLE ORE 12,00 - " SESTIERE DI PORTA TUFILLA"



DOMENICA 16 MARZO

DALLE ORE 09,00 ALLE ORE 10,30 - "SESTIERE DI PORTA ROMANA"

DALLE ORE 10,30 ALLE ORE 12,00 - "SESTIERE DI PORTA MAGGIORE"

DALLE ORE 12,00 ALLE ORE 13,30 - "SESTIERE DELLA PIAZZAROLA"






Massimiliano Mariotti

Foligno: Al via le lezioni per la scuola dei cavalieri

Dal sito ufficiale dell'Ente Autonomo Giostra della Quintana di Foligno:

“Stiamo costruendo il futuro della Giostra”. Con queste parole il Presidente dell’Ente, Domenico Metelli ha aperto ufficialmente l’anno accademico della Scuola dei Cavalieri della Quintana. “E’ un momento molto importante per la nostra manifestazione – ha spiegato sabato pomeriggio presso la Scuola Ippica Folignate in località La Chiona – tra questi ragazzi ci sono i campioni del futuro, ma noi vogliamo che da questa scuola escano soprattutto 10 campioni della vita”. Le lezioni sono iniziate il primo marzo e proseguiranno fino a novembre con la cadenza di due incontri a settimana. La convenzione con la S.I.F e con il Maestro Umberto Colavita è stata fortemente voluta dal Comitato Centrale e coordinata dal Segretario Generale dell’Ente Alfredo Doni insieme al presidente della Commissione Tecnica Marco Cardinali, al Magistrato Lucio Cacace e al tecnico Fabio Cruciani, cavaliere plurivittorioso della Quintana. Alla Scuola dei Cavalieri è legato naturalmente l’evento della Quintana degli Esordienti, una sorta di saggio in programma alla fine corso. Alfredo Doni, soddisfatto per l’avvio della Scuola, ha sottolineato l’importanza di questa iniziativa che qualifica il lavoro dell’Ente e che pone la Giostra ancora una volta all’avanguardia nel panorama delle rievocazioni storiche. Sabato pomeriggio c’erano anche i Priori ed i responsabili tecnici dei Rioni che hanno caldeggiato l’avvio della Scuola. Al primo corso della Scuola Cavalieri si sono iscritti dieci ragazzi giovanissimi che hanno subito iniziato con passione a seguire le lezioni del Maestro Colavita. Ed ecco i 10 giovanissimi che studiano per diventare cavalieri di Giostra: Lorenzo Finestra, Tommaso Finestra, Damiano Biondini, Tommaso Righi, Andrea Bibi, Matteo Santi, Alessandro Scoccione, Roberto Lolli, Francesco Ninassi, Matteo Conti.

Quintana di Ascoli: Alvaro Pespani, tributo alla storia

(foto Labolognese)

Dal Messaggero:

Se ne è andato un pezzo della Quintana. Ma la definizione è assai riduttiva, perché è morto un pezzo di storia di Ascoli, sicuramente uno dei personaggi più conosciuti del dopoguerra. Alvaro Pespani, 90 anni appena compiuti, si è spento ieri mattina nella sua abitazione di via Luigi Dari, quella che ospitava anche l’attività commerciale di famiglia prima del trasferimento in via Nicolò IV. Lascia l’amata moglie Raffaella, le quattro figlie Maria Grazia, Maria Letizia, Maria Angela e Maria Teresa; i sette nipoti Fabrizio, Alessandra, Lorenzo, Elisa, Francesco Saverio, Federico e Matteo che hanno sempre visto quel nonno come un grande, anche fisicamente, e sicuro punto di riferimento. Sor Alvaro ha salutato tutti e l’ha fatto come ha vissuto: con grande signorilità e modestia (qualità che difficilmente si sposano) che poi esplodevano in una incredibile grandezza interiore che non lo ha mai abbandonato nemmeno nei momenti più difficili. Un ascolano doc che ha vissuto la guerra che era un ragazzo, che a cavallo del conflitto fu un atleta di buon livello vincendo trofei e titoli nel pattinaggio su strada. Un ascolano che negli anni Cinquanta prese le redini del negozio di famiglia - la storica ferramenta che aveva avviato il padre - che da anni sta portando avanti il genero Lucio. Sor Alvaro, come lo chiamavano tutti, era un uomo di cultura, un grande intenditore d’arte, un accanito collezionista che a questa passione dedicava molto tempo finchè le forze glielo hanno permesso. Possedeva una grande collezione di cartoline illustrate, amava la storia locale, gli piaceva il modellismo. dice l’antiquario Gianni Brandozzi. "Lo ricordo non solo come quintanaro, ma anche come uomo di famiglia e sportivo: buono e semplice, di una ricchezza unica" le parole del sindaco Castelli. Quando nel 1955 fu rispolverata la Quintana, venne da sé calare i panni del console di Sant’Emidio addosso a quel giovanotto trentenne, alto, bello, dal fisico atletico. Finchè ce l’ha fatta ha indossato anche la corazza e, una mano al fianco e una sulla spada, ha fieramente sfilato davanti al suo gonfalone anche lo scorso agosto quando, nonostante i 40 gradi, guidò il corteo fino a piazza Arringo. Poi attese il passaggio dell’ultimo quintanaro e salutò tutti con l’inimitabile gesto della mano sul cuore. I funerali si sono svolti ieri alle ore 15 a San Francesco. La Quintana lo ha abbracciato per l’ultima volta. Presenti consoli e gonfaloni dei sestieri e il gonfalone del Comune con le guardie nere. Sant’Emidio - il sestiere rossoverde che sor Alvaro ha amato e dove tutti gli hanno sempre voluto bene - sarà presente con una folta rappresentanza. "Un console insostituibile" le parole del caposestiere Maria Angela Gasparrini.

L’Ave Maria di Schubert in latino, cantata dal tenore Roberto Cruciani, è l’apice della commozione di un funerale che tocca nel vivo la sensibilità di migliaia di ascolani, idealmente anche quelli che non partecipano al rito funebre officiato a San Francesco da don Emidio Fattori insieme al suo vice don Riccardo. L’ultimo saluto ad Alvaro Pespani, lui che in 77 Quintane da console di Sant’Emidio aveva omaggiato migliaia di spettatori con la mano sul petto e un leggero cenno con il capo diventati leggenda, è avvenuto così, proprio come si conviene ai grandi figli di una città che ha l’incredibile capacità di aggrovigliarsi su se stessa per poi far fronte comune nei momenti più importanti. Anche stavolta, come un’edizione speciale della Quintana, Pespani precede il suo gonfalone che lo attende sotto casa: negli ultimi anni era un rito. Tragitto breve dall’abitazione di via Dari (dove è morto domenica notte nel sonno) alla chiesa di San Francesco. Lo scortano i gonfaloni dei sestieri e della Quintana, poi un folto drappello di suoi figuranti: i veterani Alfredo Giacobbi e Filippo Galiè (in costume), Walter Angelini, Andrea e Peppe Volponi, Mimmo Trasatti, Sebastiano Bolla e altri. C’è anche l’ex cavaliere Franco Melosso che, dopo i trionfi di Ricci, regalò a Pespani le gioie degli ultimi due palii vinti nel 1997 e 1998. Poco più in là il giovane collega Jacopo Rossi giunto da San Gemini: il futuro. Non manca il caposestiere Maria Angela Gasparrini e i suoi predecessori Elio Marucci, Serafino Guaiani, Enrico Fiori. A rappresentare l’Ente Quintana, il sindaco Guido Castelli con il segretario Giacinto Federici, il rettore Traini, il camerlengo Morganti, il mossiere Di Teodoro. Nella chiesa gremita anche i consoli, testimonianza di virtù e continuità: l’86enne Emilio Nardinocchi (P.Solestà), Peppe Flaiani (Piazzarola), Francesco Mazzocchi (P.Tufilla) e David Vitelli (P.Maggiore) l’unico in costume. Testimonianze d’affetto e amicizia anche dai capisestieri e tanti quintanari di ogni fede ed età. Gli amici di famiglia cercano di lenire il dolore della signora Raffaella, che i nipoti non lasciano mai, e delle quattro figlie la ginecologa Maria Grazia, l’insegnante di educazione fisica Maria Letizia, l’insegnante di danza e teatro Maria Angela, Maria Teresa che con il marito Lucio prosegue l’attività nello storico negozio di ferramenta. La bara è portata spalla dalle guardie nere del Gruppo comunale e dai capitani rossoverdi Aquilanti, Azzanesi, Cesari, Venturini e Girardi che in chiesa si alternano nel picchetto. "Alvaro era un persona rassicurante e benevola - don Emidio durante la messa - sapeva gioire di piccole e grandi cose e aveva trasformato la casa in museo". Sor Alvaro non era solo un simbolo della Quintana, ma anche un commerciante lungimirante, un grande appassionato d’arte e uno sportivo che amava pattinaggio, tennis e sci. Adesso ci restano il suo ricordo e i suoi insegnamenti.

San Secondo: La contrada Trinità riconferma Carlo Farsetti

A cura di Marzia Fanzini:

SAN SECONDO PARMENSE (PR): Alla vigilia della XXV edizione del Palio delle Contrade di San Secondo la contrada Trinità riconferma la fiducia a Carlo Farsetti. L'accordo, siglato con piena soddisfazione delle parti, "corona" la lunga collaborazione con la Contrada che ripone grande stima e apprezzamento per l'impegno profuso e la professionalità dimostrata questi anni. Ingaggiato anche Adalberto Rauco promettente allievo di Carlo, che sarà con lui a San Secondo in qualità di riserva.

Quintana di Ascoli: Lutto per la morte dello storico Console Pespani

(foto ilmessaggero.it)

Dal sito il messaggero.it:

ASCOLI - Quintana di Ascoli Piceno in lutto per la morte di Alvaro Pespani, uno dei fondatori della rievocazione storica e console del Sestiere di Sant'Emidio. Lo scorso 26 febbraio aveva compiuto 90 anni: nonostante l'età avanzata e i problemi di salute continuava a sfilare alla testa del suo sestiere fino al passaggio del corteo in piazza del Popolo. «Di Alvaro Pespani ricordo non solo la figura di fondatore della Quintana e di commerciante storico ascolano, ma anche la serietà, lo spessore culturale e la tempra» ha detto il sindaco Guido Castelli. I funerali si sono svolti poco fa alle 15 nella Chiesa di San Francesco in una grande folla di quintanari. Presenti tutti e sei i Sestieri con i propri gonfaloni.

Arezzo: Un successo la "I° Quintana dell'Anello d'oro"...Scarponi vince la I° tappa del Torneo Giostre Medioevali di Moie

Dal sito arezzoora.it:

Grande spettacolo all’Arezzo Equestrian Centre. Si è svolta oggi la prima giornata della ‘Quintana dell’Anello d’Oro’ organizzata dalla Scuderia Lady e dalla ASD Giostre Medievali Moie nella persona di MariaGrazia Ferazani e che ha visto protagonisti 38 binomi tra i migliori d’Italia. Sabato 1 marzo si è svolta la gara su un ovale di 413 metri con fondo in sabbia silicea. La partenza è avvenuta da fermo su stallo tipo Sulmona (Giostra dell’Anello) e percorrenza a mano sinistra tipo Narni (Quintana), i punteggi sono stati calcolati tramite degli anelli posti nelle due rette e su due tornate (diametro di 5 cm per la prima e di 4 per la seconda). La lancia usata ha lo stile di quella della Quintana di Narni. Per ogni anello preso di 5 cm il punteggio assegnato è stato di punti 1 mentre per ogni anello preso di cm 4 il punteggio assegnato è stato di punti 2. Maestro di campo Moreno Pica di Narni. Tra i cavalieri, tutti di importante caratura, spiccano i nomi degli ‘aretini’ Luca Veneri su Ondina, vincitore di 8 Lance d’Oro alla Giostra del Saracino di Arezzo, Enrico Giusti su Queenly, grande giostratore del Quartiere di Porta del Foro, Pier Giovanni Capacci su Explendida, vincitore nel 1996 della Lancia d’Oro con Porta Santo Spirito (dopo 12 anni); per i ‘faentini’ Alfiero Capiani su Acciu e Tout Reserve, vincitore del ‘Palio del Niballo’ e per i ‘folignati’ Luca Innocenzi. La gara ha visto trionfare Fabrizio Fani con 8 punti ed un tempo di 1’02”77, secondo Gabriele Gamberi su Primula Briosa con 8 punti ed un tempo di 1’10”59, terzo Cipiccia Diego su Julian Force con 7 punti ed un tempo di 1’00”81.

Il giorno successivo, domenica 2 marzo, invece è stata corsa la prima tappa del Torneo di Moie. Ci spiega lo svolgimento la Presidentessa dell’Associazione Sportiva Dilettantistica Moie Ferazani: ‘E'la prima di sette tappe del Torneo di Moie. Lo stile è quello dell’otto di Foligno. I punteggi verranno valutati in base al tempo di percorrenza del percorso. Saranno poste le bandierine lungo tutto l’ovale (per ogni bandierina toccata dal cavallo 5 secondi di penalità) e un ‘moro’, una sorta di Buratto che ‘ha il compito’ di tenere l’anello (di 8 cm nella prima e di 6 nella seconda) che sarà usato per valutarne le eventuali penalità da aggiungere al tempo (10 secondi per ogni anello perso).’

Arezzo: Buon Compleanno Tripolino

A cura di Roberto Parnetti:

Ieri sabato 8 marzo, festa delle donna, è stata anche la festa di uno dei più grandi cavalieri del ‘900: Tripoli Torrini detto “Tripolino” che festeggia 101 anni. Il fantino, che risiede a Pozzuolo Umbro, è stato vero e proprio pratagonista in particolar modo al Palio di Siena ed alla Giostra del Saracino di Arezzo. In piazza del campo ha corso 20 carriere (tra il 1931 ed il 1950) con 6 vittorie tra cui il cappotto del 1938. Sulla lizza di piazza grande ha corso per 37 volte (da 1932 al 1968) con 15 successi che lo collocano al primo posto nella speciale classifica dei cavalieri più vittoriosi nella storia della manifestazione aretina.
Al cavaliere tanti AUGURI!!!

Oristano: Va in archivio l'edizione 2014 della Sartiglia

A cura di Roberto Parnetti:

Si chiude con un buon bottino di 21 stelle su 81 discese la prima Sartiglia 2014 organizzata dal gremio dei Contadini di San Giovanni e che vedeva come capo corsa (Su Componidori) Fabrizio Pomogranato. La pioggia, che aveva tenuto in ansia gli organizzatori, alla fine ha fatto solo una breve comparsa e non ha disturbato il programma anche se i cavalieri si sono trovati a correre su una pista leggermente appesantita. La prima stella è arrivata alla settima discesa con Alessio Garau e dopo di lui, nell’ordine, Paolo Faedda, Fabrizio Manca, Marco Mura, Anthony Maccioni, Francesco Castagna, Gianluca Mugheddu, Luigi Iriu, e Roberto Dettori alla 38esima discesa. Stella numero 10 per Renzo Mura che precede Paolo Soddu, Maurizio Casu, Salvatore Montisci, Matteo Licheri, Gianluca Manunza, Alessandro Scanu, Stefano Manca, Giancarlo Melis, Andrea Solinas e Ilaria Rosa. L’ultima stella centrata è per Claudio Tuveri (Su Terzu) che la infila con Su Stoccu. Dopo la benedizione di Su Componidori, con Sa Remada, il corteo si è poi diretto in via Mazzini dove si svolte le spettacolari pariglie.

(Foto tratta dall’Almanacco Giostresco Quintanaro Paliesco 2014)

A cura di Roberto Parnetti:

E’ stata una Sartiglia pesantemente condizionate dalla pioggia, quella del Gremio di San Giuseppe dei Falegami, che però ha regalato ben 26 stelle centrate su 88 discese. Ad apire la serie è stata Su Componidori, Emanuela Colombino, che ha fatto centro al primo tentativo con la spada. Seconda stella per Fabrizio Pomogranato (Componidori di San Giovanni) seguito da Claudio Tuveri che, bissando il centro ottenuto nella Sartiglia di domenica, guadagna la prima delle numerose stelle d’oro della giornata (premio che viene assegnato al cavaliere che centra le stelle in entrambe le edizioni). Dopo di lui sono arrivati i successi di Davide Figus, Giampaolo Mugheddu, Roberto Ponga, Giancarlo Melis, Bernardino Ecca e Filippo Vidili. Decimo sigillo per mano di Daniele Mattu al 29esimo passaggio e dopo di lui altre stelle con Salvatore Cappai, Elisabetta Sechi, Mauro Secci, Andrea Piroddi, Alessandro Orrù, Anthony Maccioni e poi per Padre Paolo Marco Contini (17esimo centro). La serie fortunata è proseguita con Rodolfo Manni, Salvatore Pau, Federioco Fenu, Alessio Piras, Paolo Faedda, Paolo Sechi, Andrea Manias, Salvatore Montisci e l’utlima di Gianni Serra. A un passo dal record di 28 stelle stabilito nel 2011 (allora il capocorsa era Andrea Zucca) Emanuela Colombino ha restituito le spade al Presidente del Gremio Franceschino Cadoni, ma proprio in quel momento è arrivata la grandine che ha impedito gli ultimi due centri con su stoccu e reso difficile anche Se Remada. Anche le Paraglie sono state conidizonate dal maltempo tanto che sono state sospese dopo tre discese.

(Foto tratta dall’Almanacco Giostresco Quintanaro Paliesco 2014)

Sestiere Piazzarola: Domani sera la "Festa delle donne"

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Massimiliano Mariotti

Arezzo: Bando per la realizzazione della "Lancia d'Oro"

A cura di Roberto Parnetti:


Pubblicato il Bando di Concorso per la realizzazione dei bozzetti per la Lancia d'Oro delle edizioni 2014 della Giostra del Saracino di Arezzo dedicate, rispettivamente, al 70.mo anniversario della Liberazione di Arezzo dall’occupazione tedesca (Giostra di San Donato del 21 giugno - 127.ma edizione ) e all’Arma dei Carabinieri in occasione del secondo centenario della fondazione (Giostra della Madonna del Conforto del 7 settembre - 128.ma edizione). L’Istituzione Giostra del Saracino ricorda che il termine ultimo per presentare i bozzetti è stata fissata al 29 aprile p.v. Per ulteriori informazioni 0575.377462/3 oppure www.giostradelsaracino.arezzo.it

(Nella foto la presentazione della lancia d’Oro dell’edizione del settembre 2013 dedicata a Giuseppe Verdi)

Faenza: Designato il pittore del Palio 2014

A cura di Roberto Parnetti:


Sarà l’artista Fateev Innokentiy il pittore del drappo che andrà al rione vincitore l’edizione 2014 del Palio del Niballo. Nato nel 1980 nella cittadina di Novokuznetsk, nella Siberia sud-occidentale, Innokentiy da anni vive in Italia e dal padre Yuri, anch’esso artista, ha ereditato l’approccio spontaneo alla pittura che considera come un atto creativo positivo e lineare andando a cogliere la verità nelle cose semplici, e la concezione, tipicamente siberiana, che guarda alla Natura con occhio mistico. La decisione di affidare tale incarico al giovane artista è stata presa dalla Deputazione ovvero l’organismo che regola la manifestazione faentina e che è composta dal Magistrato dei Rioni (ovvero il Sindaco Giovanni Malpezzi), il Maestro di Campo (Antonio Lolli) e tre membri nominati dal Consiglio degli Anziani con competenze nell'ambito delle rievocazioni storiche e della storia del costume. Nel drappo sarà riportata un’immagine, dipinta o ricamata, riproducente un tema svolto liberamente e la figura e la vita di S. Pietro come prescrive il regolamento. La prima uscita del Palio 2014, come tradizione, avverrà sabato 10 maggio prossimo, durante la cerimonia dei Ceri, in Duomo nella festività della Beata Vergine delle Grazie, giornata del S. Patrono di Faenza. Da segnalare inoltre che, il "liocorno", il premio che sarà attribuito alla più “bella” figura femminile del Palio 2014, sarà realizzato dalla Bottega Gatti. Infine, novità del 2014, per ricordare il 50° anniversario dall’istituzione della gara della coppia, quella della Botte, oltre ai 50 litri di vino albana, verrà assegnato ai vincitori, come avveniva nelle prime edizioni, un drappo, un paliotto, e sarà realizzato dall’artista Renato Albonetti.

(Foto tratta dall’Almanacco Giostresco Quintanaro Paliesco 2014)

Sulmona: VII° concorso "Un bozzetto per il Palio"

A cura di Roberto Parnetti:


L’Associazione Giostra Cavalleresca di Sulmona ha indetto il VII Concorso nazionale “Un bozzetto per il Palio” per la realizzazione del Palio della XX edizione della Giostra Cavalleresca. L’annuncio è stato dato dal commissario dell'Associazione Giostra, Domenico Taglieri, nel corso di una conferenza stampa tenuta nella sede della "Casa delle Culture" alla presenza del Consiglio direttivo. Si tratta di un' iniziativa ideata dal sulmonese Marco Maiorano che negli anni è cresciuta, registrando notevole partecipazione di artisti da ogni parte d'Italia e del mondo. Entra così nel vivo la preparazione del ventennale del torneo di piazza Maggiore. “L'assemblea generale dei soci – ha sottolineato il commissario Taglieri - ha segnato l'avvio del cammino verso il ventennale della Giostra che prevede, tra le iniziative, una mostra di tutti i Palii e un volume che racconterà la storia e soprattutto la vita, l'attività e i protagonisti della Giostra in questi anni evidenziando la partecipazione dei sulmonesi”. In chiusura di conferenza stampa Taglieri ha annunciato di aver ricevuto mandato dall'assemblea dei soci come commissario dell'associazione Giostra fino al 2015. Il bando del concorso e il regolamento sono pubblicati sul sito www.giostrasulmona.it.



(Nella foto, tratta dall’Almanacco Giostresco Quintanaro Paliesco 2014, i festeggiamenti dei contradaioli del Sestiere di Porta Manaresca vittoriosi della Giostra Cavalleresca 2013 con il faentino Marco Diafaldi)

Palio di Siena: Ivan Dimitrov disegnerà il drappellone di agosto

A cura di Roberto Parnetti:


Il bulgaro Ivan Dimitrov sarà il pittore del Drappellone del Palio di agosto, dedicato al centenario della nascita di Mario Luzi. Oggi il conferimento dell’incarico da parte della Giunta comunale, che ha anche tenuto in considerazione il fatto che la candidatura a Capitale europea della Cultura 2019 sarà appannaggio di una città italiana e di una bulgara. Quanto al tema, l’Amministrazione Comunale ha inteso rendere omaggio al grande poeta toscano che, proprio a Siena, ha vissuto e approfondito il suo genio artistico, dedicando alla città versi di profonda liricità: per questo, la deliberazione ha disposto che la parte allegorica del Cencio debba essere dedicata alla ricorrenza dell’anno di nascita del poeta. Ivan Dimitrov, personaggio eclettico, è approdato in Italia negli anni ’70 e ha progressivamente realizzato, a partire dal decennio successivo, una serie di importanti esposizioni personali e di performance di richiamo nazionale e internazionale, poi raccolte in volumi che hanno fatto il giro del mondo. Riviste specializzate lo presentano come un artista che ripristina il concetto di modernità e di attualità del “fare arte” senza ricorrere a rifugi estetici o insulti provocatori.

Oristano: Al via la Sartiglia 2014, assegnata la 24° "maschera d'argento"

A cura di Roberto Parnetti:

Si è svolta nella sala dell'Hospitalis Sancti Antoni del Centro di documentazione della Sartiglia, la conferenza stampa di presentazione dell’edizione 2014 della manifestazione oristanese in programma domani domenica 2 e martedi 4 marzo p.v.. Ad illustare alla stampa il ricco programma, e le novità di quest’anno, è stato il Presidente della Fondazione Sa Sartiglia Francesco Obino ed il Sindaco di Oristano Guido Tendas che hanno inoltre annunciato che la Sartiglia sarà gemellata con l’Alka di Sinj, la tradizionale giostra cavalleresca all’anello che si corre in Croazia. Tra i punti affrontati non poteva mancare quello relativo ai veri protagonisti della manifestazione ovvero i cavalli: la Fondazione Sa Sartiglia, grazie alla collaborazione con le istituzioni del territorio (Università di Sassari e ASL), ha realizzato misure di sicurezza e rispetto per i cavalli con protocolli che pongono la manifestazione a livelli di eccellenza in Italia. Sono poi stati ricordati anche i due Componidori (ovvero i capi corsa): Fabrizio Pomogranato sarà il Componidori del Gremio di San Giovanni (Sartiglia di domenica 2 marzo) in sella a Ghepensimi. Sartigliante dal 2002, avrà come compagni di pariglia Alberto Carta e Claudio Tuveri. Emanuela Colombino è invece il Componidori della Sartiglia di martedi 4 organizzata dal Gremio dei Falegnamila: terza capocorsa donna del gremio (quarta in assoluto nella storia della giostra), ha 39 anni e vanta una lunga esperienza con 15 edizioni e 4 stelle centrate all’attivo. I suoi compagni di pariglia sono Antonello Fenu e Valentina Uda (capocorsa nel 2013) e il cavallo che monterà domenica e lunedì si chiama Borna. Relativamente alla discese delle Pariglie saranno 40, ognuna con tre cavalieri, il cui ordine quest’anno è stato determinato da un sorteggio. Tra le novità sono stati presentati i concorsi “Cocktail di Sartiglia”, per la valorizzazione della vernaccia, “Emozioni di Sartiglia”, per la promozione della giostra attraverso le fotografie, ma anche quelli in collaborazione con l’agenzia regionale Agris per la valorizzazione del cavallo Anglo-arabo-sardo, con la Camera di Commercio per “Le Isole del Gusto” e il “Premio speciale Sartiglia” per i piatti a base di pecorino romano e con il Rotary club Oristano per “Sartiglia in vetrina”. Presentato anche il Villaggio Sartiglia: un’area prestigiosa della città completamente dedicata alla Sartiglia. Il Villaggio Sartiglia sorge in piazza Eleonora con gli stand a tema degli sponsor, con la scuderia e la preparazione di una pariglia (quella di Sonia Cadeddu, Ilaria Rosa e Piergiorgio Cabitza) nel cortile del Palazzo degli Scolopi e la Cena di Sartiglia che si terrà sabato 1 Marzo come “gustosa” anteprima della giostra.

ASSEGNATA LA 24° "MASCHERA D'ARGENTO"


ORISTANO: La commissione di Giuria del premio promosso dalla Confartigianato di Oristano ha assegnato la 24ª Maschera d’Argento premio Sartiglia 2013 alla Fondazione Sa Sartiglia. Nel pieno rispetto delle finalità istitutive, che vedono riconoscere il merito a quanti si siano distinti nella valorizzazione, promozione e divulgazione dell’immagine della Sartiglia e dell’intera storia e cultura dei sardi, la commissione di Giuria - composta dal Comitato di Presidenza della Confartigianato e dagli esperti in rappresentanza del mondo della Cultura e delle Istituzioni civili e religiose - Giampaolo Mele, Mons. Antonino Zedda, Lucio Deriu e Massimiliano De Seneen - assegna il premio con la seguente motivazione: “Alla Fondazione Sa Sartiglia” costituita nel 2006 sotto la presidenza del Sindaco di Oristano e l’egida del Gremio dei Contadini e del Gremio dei Falegnami, indiscussi depositari del patrimonio storico-culturale e dei riti cerimoniali della Sartiglia. La prestigiosa Fondazione dell’antica capitale del Giudicato d’Arborea cura puntualmente la regia dell’evento tutelando la tradizione e al contempo stimolando con equilibrio e brillantezza l’innovazione nel rispetto dei ruoli e nel conseguimento degli scopi statutari. In pochi anni ha consentito una sempre più ampia affermazione della Sartiglia nel mondo delle tradizioni popolari della Sardegna e nel panorama internazionale, in una continua ed efficace azione di avvicinamento delle Istituzioni e di coinvolgimento della cittadinanza per la realizzazione corale della Sartiglia. La 24ª Maschera d’Argento verrà consegnata il giorno 9 marzo 2014 in occasione della manifestazione di Premiazione della Sartiglia 2014 aperta alla partecipazione di tutta la cittadinanza presso il Teatro Antonio Garau.